Storia E Papato, Antichi Pontefici, Martino Iv, Antichissimo Ritratto, Bolsena, 500

Valore stimato —139.3

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MARTINO QUARTO

 

Interessante antica incisione,

raffigurante il ritratto del noto pontefice;

 

stampa originale, incisione antica, all'acquaforte e xilografica (praticamente una doppia incisione essendo state utilizzate due matrici, una in rame per il ritratto vero e proprio, e una in legno per la cornice che contorna il ritratto); in origine tavola illustrativa di una pubblicazione specialistica, probabilmente della fine del '500;  misura circa cm.16x13 (la parte figurata), su foglio di circa cm.22x16;

STEMMA ARALDICO IN ALTO A DESTRA

 

DI INTERESSE ARTISTICO, STORICO, COLLEZIONISTICO

Buona conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, difetti vari marginali, ma incisione ben impressa e di grande qualità artistica, ancora su foglio originario con scritte anche al verso;

meritevole di essere inserita sotto passpartout ed incorniciata.

(l'immagine allegata raffigura un particolare dell'intero foglio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)

dal web:

Simone de Brie fu eletto papa nel 1281 con il nome di Martino IV, nel conclave che seguiva alla morte di Niccolò III (Inf.) al 1285.
La sua elezione fu manovrata da
Carlo d'Angiò al quale, benchè estraneo agli intrighi della casa regnante di Francia, Martino IV restò sempre fedele.

Prima di salire al soglio pontificio ricoprì l'incarico di tesoriere della cattedrale di Tours e per questo è detto "dal Torso" (Pg. XXIV,23). Di lui si ricorda la grande magnanimità, insieme a numerosi aneddoti sulla sua golosità. Di questi aneddoti appare un'eco anche nel testo dantesco:

Pg. XXIV, 23-24
... e purga per digiuno
l'anguille di Bolsena e la vernaccia.

Si racconta, infatti, che Martino IV facesse affogare nel vino le grosse anguille pescate nel lago di Bolsena per renderle più saporite, e poi le mangiasse arrostite.

 

 

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